Sorano

Indubbiamente gli antichi Etruschi sapevano scegliere luoghi estremamente belli ed unici per i loro insediamenti, individuandoli nella vastità ed omogeneità dei territori sui quali si sono insediati nel passato. Nell’avvicinarsi al paese, si scorge un paesaggio irreale, le acque del fiume scorrono soavi attraverso innumerevoli sporgenze e colline in tufo, plasmato da tanta forza e contemporanea leggerezza.
Sorano si erge sopra ad una di queste colline in tufo, protesa orizzontalmente allo scorrere del fiume, una muraglia naturale, magistralmente adoperata per questa opera d’arte naturale. Su un grande masso spianato, c’è una torretta con il suo antico orologio, che, illuminato, di notte sembra una luna sospesa nello spazio. Il nome del paese, Sorano, ha origine dalla parola etrusca ”Sur”, che significa Sole, e sarà forse per questo che spesso splendide radiose giornate vi accompagneranno dal risveglio al tramonto. Il primo insediamento umano a Sorano risale quasi certamente al III secolo a.C., all'epoca della colonizzazione romana dell'Etruria. Le sue origini certe sono medioevali: gli Aldobrandeschi furono gli originari signori della cittadina; seguirono i Conti Orsini, la Repubblica di Siena, ed infine il Gran Ducato di Toscana, con la casa fiorentina dei Medici. Vi invito a visitare le chiese ed i maestosi palazzi di indiscussa rara bellezza, dove soggiornarono i signori dell’epoca. Dalla cima della Fortezza monumentale, guardando giù, a perpendicolo, fin in fondo al fiume, la cascata di case medioevali costruite lungo il dirupo, dà le vertigini. Nella particolare zona del tufo, Sorano si può certamente considerare uno dei centri abitati più belli: il tufo delle costruzioni, con lo scorrere del tempo ha assunto il medesimo colore della roccia su cui si erge il paese, dando l’incredibile sensazione che il tutto sia stato scolpito da un’unica roccia.
Immaginate cosa vedranno i vostri occhi: un immenso presepe a grandezza reale… anche se, ad onor del vero, nessuna descrizione può rendere pienamente giustizia. Probabilmente, la vostra sensazione iniziale sarà quella dell’incontro con un’insperata bellezza ed armonia. A Sorano potrete decidere di rilassarvi e godere di cio’ che vi circonda, immergervi in dinamici tour culturali, eventi locali, cure termali, sport, oppure, semplicemente, alla lettura. In questi luoghi, pur senza essere fuori dal mondo, o privati dai confort “attuali”, i ritmi di vita subiscono un notevole, quanto piacevole, rallentamento. Ciò che dona unicità all’atmosfera è certamente il buon equilibrio che gli abitanti hanno saputo mantenere.  Vi assicuro che troverete tutto ciò di cui normalmente fate uso, compreso il segnale del telefono cellulare, anche se, con immenso stupore, vi accorgerete di non provare alcun affanno se non suonerà! Al contrario, perderanno interesse tutte quelle abitudini delle quali siamo sempre più convinti di non poter fare a meno! Riscoprirete il desiderio di leggere un buon libro, o di soffermarvi a parlare con uno sconosciuto. La noia non potrà sfiorarvi nemmeno per un attimo, e quando, vostro malgrado, lascerete questi luoghi pervasi da una dolce malinconia, potrete consolarvi con il pensiero di un futuro nuovo soggiorno.

LE VIE CAVE

Percorrendo le vie cave si percepisce la forte arcaica sacralità con la quale gli Etruschi scavarono queste rocce. La pura passione per la vita, lo spirito ed il rispetto per la madre terra hanno intriso questi luoghi, donandogli pura magia. Si narra che il compito di queste vie cave fosse quello di unire il mondo dei morti a quello dei viventi. I primi vegliavano proteggendo con un alone di puro mistero gli abitanti di questi luoghi. Il sorriso benevolo raffigurato in dipinti e sculture etrusche ne riportano riscontro. Con quanta intensa devozione furono scolpite queste Sacre vie! Ed a noi, la meraviglia di poterle ripercorrere, vivendo quelle stesse emozioni.

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