Natale in montagna

Ad Abbadia San Salvatore, i "badenghi" sostengono con orgoglio la nascita nel loro paese della tradizione delle Fiaccole di Natale in una notte di vigilia, quando, riuniti nella notte di Natale attorno all'Abbazia di S. Salvatore, accesero dei falò per riscaldarsi.


Alcuni narrano che furono i monaci dell'Abbazia, quella notte, a riunirsi intorno al fuoco per attendere con gli abitanti del borgo la mezzanotte e festeggiare la nascita del Signore. 

Altri raccontano che i fuochi ricordano tempi più lontani, quando l'Amiata era un vulcano.Le Fiaccole,che oggi sono falò alti anche 7 metri, restano una tradizione molto viva in tutti i borghi alle pendici dell'Amiata: anche a Castel del Piano, Piancastagnaio, Petricci, Pescina, tutti gli anni il 24 o il 31 dicembre nelle piazze o nei luoghi più importanti per la comunità.

Montagne di legna che bruciano grazie ai "capifiaccola", mestiere tramandato di generazione in generazione quasi attraverso una iniziazione.In questa atmosfera carica di emozione la gente si riunisce per cantare insieme melodie natalizie e le vie del paese si animano con banchetti, cantine aperte dove gustare vino caldo e dolcetti, grigliate, birra di castagne.

La Cena della vigilia è veloce  per partecipare insieme agli altri abitanti alla festa nelle vie e nelle piazze e scambiarsi gli auguri. Le "luchie" salgono verso il cielo per celebrare una notte magica, mentre le ceneri si spargono portate dal vento nei campi, come simbolo di fertilità, perché la primavera non si stanchi di tornare.
Un'atmosfera calda ed emozionante che riunisce cittadini e turisti in un momento quasi fiabesco e permeato da un augurio vero e gratuito.


A NATALE

Abbadia San Salvatore (SI). 50 Km da Saturnia
Fiaccolata di Natale. Nella notte tra il 24 e il 25 Dicembre.
Man Mano che il centro di Abbadia San Salvatore, situata ad oltre 800 metri di altezza, sulle pendici sud-orientali del monte Amiata, si è esteso, è aumentato il numero delle fiaccole: non più una, ma cinque... dieci.... fino a raggiungere, in questi ultimi anni, il numero di cinquanta cataste accese, sparse per tutti i rioni.
Una festa all'insegna della collaborazione e della convivialità... il Sindaco mette a disposizione  parte della legna per le cataste, e si inizia a prepararle anche dieci giorni prima del giorno di Natale, con la partecipazione di persone di ogni età: un intreccio di generazioni che si scambiano, consapevolmente, passione ed esperienza, voglia di fare, spirito di festa. 
La vigilia di Natale inizia, così, con il Sindaco e il Parroco che, da sotto i portici del Palazzo Comunale, danno il via all'accensione delle due fiaccole davanti al Municipio, con la benedizione del fuoco: questo è il segnale per i capi fiaccola che partono, con le loro torce accese, per dare fuoco alle altre cataste, mentre la banda suona canti natalizi. Dalle ore 21.00 il Presepe Vivente, gli Zampognari e altri gruppi di pastori intonano "pastorelle", i canti di Natale che rammentano quelli dei pastori nella magica notte di Betlem. Alle ore 24 inizia la Santa Messa, celebrata sia nell'Abbazia del SS Salvatore, sia nella Chiesa di Santa Croce.
E intorno alle fiaccole si continua a degustare vino, anche caldo, arrosti, grigliate: sapori  tipici della cucina locale nelle vecchie cantine.

Petricci  - Semproniano (GR)  20 Km da Saturnia
Il 24 Dicembre
Tradizionale catasta di legna in piazza con il buon vin brulé e castrate di castagne.

Pescina  - Seggiano (GR) 50 Km da Saturnia.
Il 24 Dicembre
CALDARROSTE E FIACCOLE aspettando il Natale.

ASPETTANDO IL NUOVO ANNO

Arcidosso (Gr). Circa 40 min. da Saturnia
Dal 24 al 31 Dicembre.
Il periodo natalizio arcidossino è vissuto all'insegna della voglia di stare insieme. "Natale Insieme", questo il titolo della cornice delle iniziative, prevede concerti al teatro degli Unanimi, intrattenimenti musicali, buon cibo, giochi tradizionali. Il primo giorno del nuovo anno la cerimonia dell'accensione della fiaccola darà il benvenuto al nuovo anno.

Castel del Piano (Gr).  Circa 45 min. da Saturnia.
Dal 24 Dicembre al 31 Dicembre.
Anche ad Castel del Piano nel periodo Natalizio si respira l'allegria: il 24 Dicembre Babbo Natale è a spasso per le vie del paese accompagnato dal concerto della Filarmonica "G. Rossini" in piazza Madonna.
Il 28 Dicembre le strade del paese montano, in provincia di Grosseto, saranno animate dalla rievocazione storica e sacre del Presepe Vivente e il  31 si saluterà l'anno vecchio con l'accensione della fiaccola in Piazza Garibaldi,  vin brulé.
Il vischio, simbolo tradizionale di buon augurio, verrà distribuito da un simpatico carro allegorico che sfilerà per le per le vie del paese.

Santa Fiora (Gr) Circa 40 min. da Saturnia.
30 e 31 Dicembre - 1 e 5 Gennaio.
La  Fiaccolata a Santa Fiora, si fa per salutare, in anticipo, l'anno vecchio che se ne va . In un'affascinante ed ancestrale festa del Fuoco, i giovani del paese portano le fiaccole accese sulle spalle per poi bruciarle tutte insieme nella piazza principale del paese.
Il  Capodanno in Piazza, il 31 Dicembre, è invece caratterizzato dalla musica dal vivo, balli, brindisi e panettone...
Il primo dell'anno è ormai tradizionale il Concerto di Capodanno della Filarmonica G. Pozzi di Santa Fiora.
La sera del 5 Gennaio, nelle frazioni di Bagnolo, Bagnore, Selva e Marroneto, sarà la volta delle "Befanate".

Piancastagnaio (Si) . 40 Km da Saturnia
Dal 24 Dicembre al 7 Gennaio. 
Tanti e originali presepi, nelle chiese di Piancastagnaio, in vecchie e caratteristiche cantine e in angoli suggestivi del centro storico, alla Rocca, così come al Saragiolo, una frazione di Piancastagnaio.
La sera di Capodanno, in Piazza Castello, degustazioni, balli e fuochi d'artificio.


Roccalbegna. Circa 28 min. da Saturnia.
Il 5 Gennaio
A Roccalbegna la FIACCOLA si fa sì... ma per festeggiare la BEFANA.

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