Befanate

"Buonasera a tutti quanti... questa sera è befanìa..." Questo è l'incipit della canzone della Befanìa, melodia instancabile delle "Befanate" maremmane, quei tour di Befane e da Befani che, a bordo di un pulmino, di un trattore, di un camioncino, vanno podere per podere e casa per casa il 5 gennaio, dall'imbrunire a notte fonda, cantando e suonando per festeggiare l'Epifania.
Si tratta di una tardizione diffusa in varie regioni italiane, ognuna con le sue particolarità e caratteristiche originali e speciali. Anche le rime dei canti, spesso ripetitive, possono variare a seconda della fantasia popolare.

...e con nome di Maria vi si viene a Salutà...

La Befana fa ritorno dalla parte dell'Oriente

su na stella rilucente di brillanti e gelsomini

L'Epifania è una festa di carattere religioso molto sentita. E' l'annuncio della nascita di Gesù anche ai più lontani. Chi altro, se non una vecchietta chiacchierona, poteva arriva sino in Oriente a "spargere la voce"?

...‘una mano la salsiccia e nell'altra un bel biscotto..

Su su su ragazze belle preparateci l'arrosto...

Se qualcosa a noi ci date anche il cielo vi aiuterà..

ma se niente ci darete anche il Diavolo vi tenterà...

Si tratta anche di un canto "di questua", di raccolta, connesso al ciclo della natura e al mondo agricolo: i doni, offerti in abbondanza, saranno propizi per un buon raccolto nell'anno nuovo. In Maremma, le Befanate sono una tradizione che viene trasmessa di generazione in generazione e che continua a mantenersi viva.

Il legame con la terra, con il lavoro dei campi è ancora forte per i maremmani ed il ripetersi di questa tradizione, sempre uguale ogni anno, porta con sé un'aurea misteriosa.

A voi altre giovanotte

v'ha portato un bel mazzetto

ed a fianco un giovanetto

che vi possa consolar

L'anno in arrivo è carico di buoni propositi e nuovi amori e speranze che la Befana ci promette in un rito antico in celebrazione della fertilità.

Ma con altrettanta sicerità ci rimprovera, incarnando tutta la semplicità e anche la rudezza della sua terra.

A voi altre maritate che l'amor v'è già finito,

fate pace con marito che è una gran felicità..

Il 5 gennaio sia in montagna che al mare le Befane sono pronte per iniziare il loro viaggio.

A volte la Befana è un ragazzo mascherato per la giocosa occasione, attorniata da altri "Befani", travestiti da contadini con bastone, cappello, pipa, barba bianca e la faccia annerita dal tappo di sughero bruciato.

Altre volte le ragazze sono le Befane e i ragazzi i Befani, dipende dalla fantasia e dalla voglia di scherzare e giocare insieme che caratterizza questo giorno di festa.